…i duri cominciano a giocare!
La scorsa settimana lo avevo detto: non fatevi ingannare dalla superficie quasi ‘stradale’ del tracciato di Paderno, le campestri vere sono ben diverse e stamattina, seconda prova del Cross per Tutti a Cesano Maderno, ne abbiamo avuta la conferma.
Se il cielo ci ha miracolosamente graziati, la terra ha restituito con gli interessi la pioggia dei giorni scorsi regalandoci un terreno di gara al limite del praticabile, soprattutto per le categorie più giovani, non ammesse all’uso delle scarpe chiodate.
Ma, si sa, i bambini sono attratti dal fango in modo tanto misterioso quanto irresistibile e per molti di loro, superati il disagio e il fastidio delle scarpe piene d’acqua e dei piedi gelati, è stata l’occasione per sguazzare nella palta senza patemi d’animo e con buona pace di genitori consenzienti.
Data come priorità quella di stare in piedi senza ribaltarsi, la competizione in senso stretto è passata quasi in secondo piano, mettendo in evidenza, una volta di più, individualità talentuose divenute ormai solide certezze.
Se è vero che condizioni proibitive come quelle di oggi livellano molto i valori in campo, lo è altrettanto che, proprio nell’estrema difficoltà, emergono i caratteri più forti e determinati; se non riesco con la forza a riprendermi il piede che il fango vuole tenersi a tutti i costi, ce la faccio con la volontà e un passo alla volta arrivo fino in fondo, ci vuole ben altro per fermarmi…
Oggi è stata una prova veramente dura per tutti voi: bambini grintosissimi in lotta per non farsi catturare dalla melma e genitori alle prese con scarpe e maglie fradice, uniformate nello stesso color marrone di una divisa (una volta tanto) uguale per tutti, sotto la bandiera di una unica grande squadra di piccoli faticatori.
Complimenti a tutti e alla prossima.
Ciao.
Alessandro R.