Quando il sole scompare sotto la linea dell’orizzonte, loro scendono in pista. Pochi di voi li incrociano perché corrono sempre lontano dalla luce dei riflettori. In tutti i sensi! Sono loro, il gruppo “dell’ultima ora”: Stefano Verdini, Alessandro Rossetti, Dario Chiesa e Fabio Rubicondo. Tra le 19 e le 20 potrebbe capitarvi di incontrarli al centro sportivo Scirea o sui viottoli del Parco del Grugnotorto.
Sono stati anche loro agonisti. Ora hanno decisamente altri obiettivi, ma ascoltare la loro esperienza non può che esserci utile.
Abbiamo discusso con la punta di diamante del gruppo: Stefano Verdini, un atleta entrato nell’élite del “Club 10” e degli “under 50”, ovviamente intendiamo i 10 secondi sui 100 e i –50 nel giro di pista. Uno che ha indossato la prestigiosa divisa verdazzurra della Snam di San Donato Milanese! Uno che faceva i “traini” con i pneumatici dei tir!!!
[continua nell’allegato…]
oooohhh cavolo che bella storia.. la Frase ai miei tempi ero veloce non ce stata.. ( ci scomettavamo io e ruby) però bella idea….
cmq io e lo zio verdo abbiamo ancora una sfida sui cento metri fa fare.. ora come ora me le daresti.. visto che non riesco a fare neppure dei 150m in allungo ma appena mi rimetto un pò!! voglio sfidarti! zio verdo!!
cavolo però non ho avuto la possibilità di battere il tuo record sui 100 e sui 200.. però me ne faccio una ragione, vorrà dire che preparerò qualche d’uno per batterili!! ahaha haha
Un saluto e ci si vede negli spogliatoi per le solite 4 chiacchere!!
Bello il passato… adesso Ste pensiamo di rimetterci in pista, proporrei gara di prosciutto tagliato fino
un saluto al campione da un tuo compagno di tanti allenamenti e gare vestendo la maglia della S.N.A.M. (S-tefano N-on A-rriva M-ai… sempre in ritardo mi catapultavi dall’auto per confermare l’iscrizione alla gara ecc. ecc. non mi dilungo sugli aneddoti sono troppi)
ciao Angelo
si spengono le luci ed appaiono i lampi.
leggendo queste parole mi sono quasi commosso, soprattutto pensando ai “decenni” di allenamenti…..credo proprio di essere uno fortunato, mi sto allenando con una leggenda dell’atletica e neanche lo sapevo…..io fabio rubicondo….ho pure i capelli brizzolati….e quando non ero ancora nato lui era già lo zio…mi sarebbe piaciuto provare a stare al suo fianco decenni fa, magari avrei imparato a farmi male ogni 2 mesi, ad avere gambe da 60 chili l’una e ad avere la faccia da parac..o….caro vecchio pizzetto spero di essere al tuo fianco ancora per parecchi chilometri.