Mercoledì 6 Giugno, neanche la distanza di circa un’ora da questa gara, ha convinto i nostri atleti a rinunciare a una nuova possibilità per migliorarsi o per cercare il minimo per poter accedere ai Campionati Italiani 2018.
In questo luogo, circondato da un bel panorama naturale e di aria pulita, alcuni dei nostri atleti hanno deciso di affrontare un’altra sfida, non solo una sfida sportiva ma anche di crescita, in quanto per la prima volta i tecnici non potevano entrare all’interno del campo e sono quindi, dovuti rimanere fuori come semplici spettatori.
Ecco i ragazzi che hanno capitanato la nostra squadra in questa impresa:
Per i cadetti sono scesi in campo: Daniele Frezzato, Pietro Martinelli, Giovanni Coletta, Samuele Parlagreco, Jacopo Casati, Emma Brambilla, Chiara Oriani e Sofia Della Torre.
Tra i più grandi invece vediamo: Mattia Seveso, Davide Caputo, Erika Biroli, Chiara Pedrinelli e Debora Varrone.
Per la nostra squadra, la gara inizia con il salto triplo e poco dopo in contemporanea si sono svolti il getto del peso e i 300 metri piani.
La prima a saltare è Emma, che effettua un primo salto da 9,76m battendo così il record sociale gia suo, di 9,15m, poi è il turno di Chiara, che ha deciso di affrontare questa gara come un allenamento in più e una sfida contro l’ansia da competizione e conclude la gara con 8,30m, infine è Samuele a saltare, per la prima volta in questa specialità, il suo obiettivo era di 10m ma il fato si è beffato di noi facendogli concludere la gara con 9,99m.
Nel frattempo, alla pedana del getto del peso, troviamo Jacopo che, dopo due o tre gare un po’ sotto tono, torna a lanciare intorno al suo personale concludendo la gara con 8,37m.
Nei 300m femminili Sofia corre nella prima batteria, quella delle più forti, finendo in 44.34, mentre Emma che, nonostante disputa la sua corsa tra il suo terzo e quarto salto di salto triplo, non perde le sue energie e infatti corre in 46.54, vincendo la sua batteria e migliorando di più di 1 secondo il suo personale, la sua solita grinta di sempre le sta valendo risultati ad ogni gara.
Anche i ragazzi sui 300m migliorano il loro personale, troviamo Samuele e Jacopo nella stessa batteria.
Samuele vince la sua batteria con 42.68, migliorandosi di poco più di 3 secondi, mentre Jacopo arrivando di corsa dal getto del peso e quindi non del tutto pronto ad affrontare un 300m migliora il suo personale di 4 secondi concludendo con 46.57, ma noi sappiamo che vale almeno ancora 2 secondi in meno, quindi ci aspettiamo di vederlo in un nuovo 300m.
Le gare dei cadetti si concludono con il “trio delle meraviglie” , come li chiama Tito, nei 1000 m, dove vediamo i ragazzi affrontare la gara con una grinta inaudita, spinta dal volersi portare a casa il risultato per poter accedere ai nazionali.
Tale grinta la vediamo soprattutto in Pietro, dove tenta il tutto per tutto per stare avanti per tutta la gara, ma non reggendo purtroppo la parte finale e concludendo così la gara al quarto posto con 2:44.43, questo però ha fatto di lui una perfetta lepre per Daniele che si migliora finendo la gara al secondo posto con 2:41.87, quegli 87 secondi però non gli valgono il minimo per i campionati; siamo certi che i ragazzi riusciranno in questo intento con le ultime gare di Giugno, teniamo le dita incrociate; infine al nono posto di questa competizione troviamo Giovanni con il tempo di 2:52.51.
Ma parliamo ora dei nostri atleti più grandi:
Vediamo tutte e tre le ragazze gareggiare negli 800m:
Troviamo al primo posto Debora, che con una bella accelerazione finale ottiene il tempo di 2:14.87, sua miglior prestazione dopo la ripresa di carriera, al decimo posto Erika con 2:27.34, sua seconda miglior prestazione di sempre e infine al quindicesimo posto Chiara con 2:31.24.
E’ il momento dei 400m in cui vediamo Mattia con un piazzamento al dodicesimo posto con 52.26 e infine Davide con l’esordio nei 1500m conclusi in 4:28.75.