In una cornice degna dei migliori cross country inglesi, sotto una pioggia insistente che solo a tratti ha evitato di infastidire gli atleti, si sono svolti domenica 11 marzo, nella splendida cornice del Parco del Teatro Romano di Gubbio, i campionati italiani di cross individuali e C.d.S.
L’Atletica Cinisello era qui rappresentata da tre atleti di categorie diverse:
Pietro Martinelli, cadetto, convocato in rappresentanza della squadra della Lombardia;
Davide Caputo, allievo, convocato per far parte della squadra della società Cento Torri;
Debora Varrone, senior, convocata in rappresentanza del team Bracco Atletica.
Lo scenario era da brividi, centinaia e centinaia di atleti, tecnici, dirigenti, genitori, amici a fare il tifo lungo i due km. del percorso e applausi ed incitamenti per tutti. Unica nota stonata il maltempo che ha imperversato per tutta la mattinata, rendendo comunque epica la fatica degli oltre 2000 atleti che hanno preso parte alla manifestazione.
Il primo a dare inizio alle danze è stato Pietro Martinelli, che sui tremila metri di un percorso reso pesante dalla pioggia, si è battuto come un leone, misurandosi con atleti abituati a questo genere di competizione, senza farsi prendere dall’emozione e concludendo con un brillantissimo 27° posto (149 cadetti al traguardo) e quarto dei lombardi al traguardo. Grande Pietro e speriamo che questo risultato ti dia la consapevolezza delle tue ottime qualità di mezzofondista.
Subito a seguire la gara senior e promesse femminili. Quest’anno Debora Varrone si presentava ai nastri di partenza con ambizioni migliori rispetto allo scorso anno. Per lei gli 8 Km. del percorso rappresentano ancora una distanza faticosa da “digerire”. La ragazza, dopo una partenza più cauta del solito, si esprimeva in una gara tutta in rimonta e corsa su ritmi importanti. Per lei al traguardo un 59° (221 al traguardo) posto di grande soddisfazione con la sensazione, più che certa, di essere tornata a correre su livelli a lei abituali. Lo scorso anno sull’identico percorso il tempo finale fu di 32’.45”, quest’anno su un terreno molto pesante il tempo è stato di 32’.16” con ben 11 posizioni in meno del 2017. Brava Debora ben tornata
L’ultimo nostro alfiere a calcare il percorso ormai ridotto ad un pantano stile sabbie mobili è stato Davide Caputo. Per lui un percorso di 5 Km da correre insieme ad un plotone di oltre 300 atleti al via (286 classificati e 27 ritirati). Davide fin dal principio ha cercato di trovare il ritmo gara a lui congeniale, ostacolato sicuramente dal fango e da una selva di gambe e braccia che lo hanno accompagnato per tutto il percorso. Giro dopo giro e km dopo km ha recuperato tante posizioni giungendo all’arrivo in 94° posizione. Per lui sicuramente un’esperienza importante e un premio alla costanza ed alla serietà con cui si è allenato per tutto l’inverno. Bravo Davide, continua sempre così con obiettivi e motivazioni sempre nuovi e che tu sia da stimolo per i tuoi compagni di allenamento.
Indubbiamente è stata un’esperienza molto positiva per tutti e, indipendentemente dal risultato, l’esperienza vissuta, le emozioni provate, il confronto con il resto d’Italia, rimarranno per sempre nella memoria dei nostri giovani atleti.
RISULTATI SENIORES e PROMESSE F
