Stop campestri

Con la giornata di ieri, sabato 27 febbraio, si sono concluse le corse campestri per gli atleti della nostra società.

Giusto lo scorso articolo, Alessandro Ravaglioli ci parlava del grande successo ottenuto come squadra  a livello regionale, con il Trofeo Lombardia.

Perciò non potevamo non partecipare al campionato regionale di staffette di corsa campestre, svoltesi al parco di Monza.

Inizio col dire che il terreno era particolarmente faticoso da percorrere: salite, discese e curve che, per via del tempo, sono diventate talmente ardue che ci si poteva lasciare le penne!

Piccola pecca di questa gara è stata nell’organizzazione della manifestazione (in particolare nella zona di cambio dove ha creato tanta confusione o il rilevatore di chip in plastica che ha fatto scivolare molta gente), forse perché rispetto gli scorsi anni il numero di squadre è aumentato notevolmente e non ci si aspettava ciò. Rimangono però problemi che con un po’ più di attenzione si risolvono facilmente.

I primi a saggiare il percorso sono stati gli assoluti. La staffetta 2+2+3+3 km era composta da Lorenzo Cambiaghi AM, Mattia Sambruna JM, Alessandro Vercesi PM e Andrea Bellandi PM, in ordine di partenza.

Ed è sotto una leggera pioggerellina, che in realtà era solo fastidiosa, che ognuno di loro ha lottato fino alla fine contro squadre sia femminili che maschili, cercando di guadagnare qualche posizione. La loro prestazione ci porta ad un 14esimo posto, con 34 minuti ed un gap di 1’43”.

Si prosegue poi con le categorie giovanili che corrono in staffette di 3x2x800m per Cadetti/e e 3x2x600m per Ragazzi/e.

DSC_0999El Ghoulimi – Virelli -Biroli (CF – 6° posto con 19’34”)

Cattaneo – Parma – Caputo (CM- 20° posto con 17’47”)

Della Torre – Borgonovo – Douhabi (RF – 7° posto con 12’43”)

Coletta – Martinelli – Frezzato (4° posto con 12’03”)

Della Torre – Favaro – Refaei (30° posto con 13’25”)

La staffetta che ci porta però sul podio è quella composta dai nostri cadetti Habboubi – Seveso – Sambruna.

Una staffetta molto combattuta che ci fa oscillare durante tutta la gara fra il primo ed il secondo posto. Ed è veramente un peccato, perché per soli 17 secondi (16’22”), non arriviamo in cima alla classifica. Ci avevamo creduto e sperato quando al terzo cambio eravamo primi; ma vuoi per una scorretta distribuzione di energie o per l’ “effetto sorpresa” degli avversari, gli atleti di Val Chiavenna hanno avuto la loro rivincita battendoci!

Bravissimi i giovani dalle categorie Ragazzi/e che corrono quasi al calar del sole, senza scarpe chiodate su un terreno ormai divenuto poltiglia per il passaggio ripetuto degli atleti più grandi, che erano passati nelle staffette precedenti alle loro.

Grossi complimenti a tutti i ragazzi, negli occhi dei quali si leggeva solo tanta grinta e determinazione.

Si conclude così la stagione invernale e tutto ciò che ci rimane ora è prepararci alle gare in pista!

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