Terzo appuntamento col Cross per Tutti e giro di boa.
La Cinque Mulini rappresenta per il mondo del Cross quello che può essere il Tour de France per gli amanti del ciclismo; su questi prati, da 82 anni ininterrottamente, si danno battaglia i migliori atleti mondiali della specialità, esserci è motivo di orgoglio e prestigio personale. Aperta da un paio d’anni anche alle categorie giovanili, correre qui è senza dubbio l’occasione per calarsi nell’atmosfera della grande manifestazione internazionale, e il numero dei ragazzi al via parla chiaro.
Per i reduci dal pantano di domenica scorsa a Cesano, stamattina è stata quasi una passeggiata di salute; il terreno è compatto e lascia correre senza troppe preoccupazioni, il sole è tiepido e invoglia a ben altri svaghi, ma siamo qui per faticare e allora diamoci dentro.
A metà Campionato è prematuro fare bilanci e la scaramanzia obbliga alla prudenza, quindi mi limito a qualche valutazione oggettiva. Dato per scontato che ad ognuno dei nostri bambini, nessuno escluso, va il plauso e il merito di partecipare attivamente alla vita sportiva (anche agonistica) del gruppo, lo è altrettanto che alcuni di loro, con i propri risultati, contribuiscono in modo determinante al successo dei nostri colori sociali. Spero quindi di non fare torto a nessuno se, per una volta, faccio qualche nome, in stretto ordine anagrafico…
La classe 2008 ha esordito quest’anno nel mondo delle gare ufficiali; parlare di ‘gare’ riferite a bambini di sei anni scarsi è quantomeno fuorviante, nel senso che l’impegno è lo stesso (talvolta anche superiore) di quello dei colleghi più grandi, ma il risultato finale è frutto principalmente di un innato spirito competitivo o istinto di sopravvivenza, e basta pensare a cosa hanno dovuto sopportare a Cesano per capire. Sta di fatto che due pezzi da novanta (dove novanta sono i centimetri cadauno) ce li piazziamo noi con due new entry: CHRISTIAN FREZZATO e DANIELE FERRERIO quasi non li vedi dietro all’enorme pettorale, ma già calcano i campi gara con l’aria esperta di chi sa il fatto suo. Buon sangue non mente…
DANIELE FREZZATO (2004) e LORENZO FERRERIO (2005), rispettivi fratelli maggiori dei piccoletti di cui sopra, non hanno bisogno di presentazioni; chi si diletta con risultati e classifiche conosce benissimo i fenomeni in questione. A memoria, non ricordo gare alle quali abbiano partecipato senza lasciare il segno o salire sul podio. Il terzo posto di Paderno e la vittoria autoritaria di oggi confermano Lorenzo come una delle nostre migliori promesse.
Il podio più alto di Paderno e due secondi posti fanno di Daniele ‘l’uomo’ da battere di questo Campionato. Il passaggio di categoria e il raddoppio della distanza meglio si addicono alle caratteristiche della sua corsa agile e leggera. A dispetto del fisico gracile e minuto, affronta le gare senza alcun timore reverenziale e darebbe filo da torcere anche a ragazzi più grandi. In sintesi, Daniele è la promessa che col tempo sta diventando realtà.
MATILDE ALTOMARE, classe 2003, sta confermando in meglio quanto già era emerso la scorsa stagione. La passione e l’impegno che dimostra negli allenamenti ne fanno un punto di riferimento per i suoi compagni e l’aria timida che trapela dagli occhialetti tondi, nasconde in realtà tenacia e grinta da vendere che la rendono un osso veramente duro per tutte: un secondo e due terzi posti a un soffio dalle prime non lasciano dubbi sul suo valore.
Come sempre, complimenti a tutti e appuntamento alla prossima!
Ciao.
Alessandro R.
Ale, grazie 1000 per i divertentissimi articoli che ci doni ogni settimana !!!