Settimana Verde 1983 - VI° Giro dell'Umbria

(19-24 settembre 1983)

 

  1. Castiglione del Lago (circuito): km 16,400

  2. Foligno-Bevagna-Montefalco: km 19,700

  3. Fonti del Clitunno-Spoleto: km 15,800

  4. Terni-Cascata delle Marmore-Terni: km 17,900

  5. Deruta-Torgiano-Perugia: km 22

Totale: km. 91,800 (media di quasi 18 km a tappa)

 

La Settimana Verde era un evento podistico di portata nazionale ed internazionale.

Nata nel 1978 è stata la prima corsa a tappe in Italia e raccoglieva la partecipazione dei migliori podisti italiani e stranieri.

Le categorie previste erano solo due: Assoluti e Amatori-Masters, sia maschile che femminile.

Della qualità della partecipazione ci si può rendere conto scorrendo le classifiche.

In questa VI^ edizione del 1983, tra gli uomini, vinse Michelangelo Arena (Campione Italiano di Maratona nel 1979 e 1980) e Massimo Magnani fu solo . Il che è tutto dire.

Tra le donne vinse, manco a dirlo, Laura Fogli e seconda fu Emma Scaunich. Le due migliori maratonete italiane dell'epoca.

C'erano anche i migliori allenatori che seguivano i loro atleti, come Luciano Gigliotti.

Al termine del giro conclusero e furono classificati 306 podisti.

Naturalmente insieme con gli atleti "assoluti" ed "amatori-masters" che facevano classifica, centinia di cosiddetti "giornalieri" correvano le singole tappe. Podisti di livello nazionale come Orlando Pizzolato, che internazionale, come "l'umbro" Moustafà El Nechadi (2° alla Maratona di Londra del 1987 in 2h10'09" con Gianni Poli 4°) o podisti di semplice livello amatoriale.

Partecipavano anche personaggi famosi come Ambrogio Fogar (241° in 7h 50' 15").

La Settimana Verde era una gara durissima, vuoi per la lunghezza delle tappe, vuoi per i percorsi particolarmente impegnativi. L'Umbria non è proprio una pianura.

La partecipazione dei maratoneti più famosi era data anche dalla assoluta capacità della corsa di contribuire a fornire una forma considerevole in vista delle più famose maratone d'autunno, come New York (di Orlando Pizzolato ne parleremo nel prossimo capitolo quando esamineremo la Settimana Verde del 1984).

 

La classifica completa della 5^ ed ultima tappa la potete trovare qui

La classifica generale finale della Settimana Verde 1983 la trovate qui.

 

La foto in basso ritrae Gianfranco Zampolini con il numero 454 (28° in 5h 55' 16") all'arrivo dell'ultima tappa: la DERUTA-TORGIANO-PERUGIA (di km 22, con gli ultimi 7 km in salita per arrivare nel centralissimo Corso Vannucci).

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La particolarità della foto sta che a contendersi la volata, oltre ai due podisti in primo piano, c'è anche... Gianni Perini. Sì, il Presidente.

Peccato che non si veda null'altro che, impercettibilmente, le spalle di Gianni, proprio dietro la testa dell'altro atleta. Ma fidatevi, è lui.

Come possiamo vedere dalla foto, l'interesse suscitato dalla manifestazione era tale che richiamava numerosissimo pubblico.

Sembra essere una tappa del Giro d'Italia di ciclismo piuttosto che una di podismo.

 

La squadra da cui è nata l'Atletica Cinisello fu gli Amici della Marcia.

 

Gli Amici della Marcia vennero a disputare la Settimana Verde 1983 (si chiamava così l'odierno Giro dell'Umbria).

La squadra era così composta: Vincenzo Guerra, Giovanni Perini, Giacomo Valtellina, Vincenzo Nappo, Daniele Villa, Giuseppe (Giof) Conti e Osanna Rastelli.

Gli Amici della Marcia fecero un'ottima figura e su 24 squadre maschili classificate nella categoria "Amatori-Masters", conquistarono il posto.

Le classifiche venivano compilate sommando i tempi dei migliori quattro atleti di ogni squadra.

Le squadre con meno di quattro atleti non potevano, evidentemente, fare classifica.

 

Queste invece furono le classifiche individuali sempre nella categoria "Amatori-Masters":

 

Classifica generale Atleta Tempo totale
18°

Vincenzo Guerra

5h 38' 20"
35°

Giovanni Perini

5h 58' 22"
55°

Giacomo Valtellina

6h 09' 02"
73°

Vincenzo Nappo

6h 19' 57"
99°

Daniele Villa

6h 29' 27"
136°

Giuseppe (Giof) Conti

6h 54' 33"
3a

Osanna Rastelli

7h 53' 35"